@Emi: ma dove andavi a scuola? Ti invidio molto… Da me era la fiera dell’interrogazione a sorpresa, dell’autobus che non arriva mai (e dovevi uscire di casa alle sei e mezza per andare a scuola a tre km da casa), dei tizi che ti consideravano sfigato sempre e comunque (era il periodo del paninaro imperante)… Mi sono evitata solo il furto della merenda e le vessazioni, ma per il resto… :-/
@Haku il mio sogno è quello di tornare ad avere 18 anni con la testa di oggi. Quello sì che sarebbe figo, avere 18 e sapere quello che sai ora, sai come la vivresti strabene?
uffffffffffff…. sogni
@Lui: *si guarda le occhiaie allo schermo e si prende tre moment contro l’emicrania* Tutta colpa tua … 9 giorni senza morak, le ore piccole e tutto per … per … per una striscia simpaticissima, e molto molto molto molto vera. (Avevo detto *SUBLIME* però io. Spero che i tuoi demoni interiori usino la ‘linea’ che ho suggerito ieri per stanotte se deciderai di postare di nuovo di mattina presto)
@Giby: Spero che al tuo esame sia andato tutto bene. Un bacio ed un abbraccio. Per aver resistito fin oltre le due farò riposare la tua testa sulla mia terza misura va bene? Povero caro.
mmm… francamente preferirei tornare soltanto 10 anni indietro e avere di nuovo 16 anni nel 96… i ggggiovani d’oggi sono dei mostri e se lo fossi ora diventerei come loro!
ma poi perchè un cactus non deve andare a scuola? la mia pianta grassa va in villeggiatura con me!
eeeh io mi sono divertita a scuola, ci tornerei! avevo dei compagni di classe che come simpatia eguagliavano la ricca con le trecce bionde de “la casa nella prateria” hai presente? :D
eccomi, non mi ero ancora accorta del cambio di sito. dammi tempo.. jetlag :P
Io ho avuto un’esperienza piuttosto fuori dalla norma al liceo, in qanto facevo parte della cricca dei collettivi e ero uno dei capoccia di Firenze. Mai stato considerato uno sfigato, mai stato bullato da qualcuno e negli ultimi due anni di scuola mai stato interrogato (ebbene si, riuscivo ad ottenere voti “politici”).
Oltretutto non solo occupavo la mia scuola e quella davanti alla mia ma pure altre due o tre e organizzavo i volantinaggi e gli attacchinaggi notturni e le manifestazioni, andavo in tv e venivo intervistato alla radio. Ho vissuto un bel pò nella palestra di alcune scuole rifornito di cibo e benzina dai vari collettivi, ecc. ecc.
Bei tempi, comunque condivido pienamente l’idea di Lui, avere 18 anni con la testa di adesso, cazzo sarebbe uno sballo (o una noia mortale, già mi sentivo incompreso allora pensa adesso che so fare la quantizzazione dell’atomo di idrogeno).
Buahahahahahaha.
La mia unica speranza da lunedì è di morire nel sonno -.- se non riesco a trovare la voglia di andare a scuola,figuriamoci quando mi toccherà di lavorare…bah.Almeno voi non avete le incognite dei compiti in classe a sorpresa °_°
Nell’attesa di morire (riassunto delle puntate precedenti:sono in agonia da circa una settimana,ricordate? ^ ^) non mi resta che strizzarmi il cervello per trovare una storia intelligente da scrivere.Così magari pubblico il libro,poi tiro le cuoia subito dopo e divento famosa *O*
Discussion (20) ¬
Primo! BUHAHAHHAHAHAHHAHAHHAHAHAHHAHAHAHAHHAHHAHHAHAHHA
EH MA DA SOLO NON VALE!!!
Argh! Non si fa cosi’!!!! (e sai a cosa mi riferisco!)
hum… no a cosa?
Bwahahahah! Meravigliosa questa striscia… cosa non mi hai ricordato… ;)
@Pandora: che infanzia difficile…
e comunque quando andavamo a scuola era mooolto più divertente di adesso. Era sempre festa :D
beh, a meno che non ci fosse il tuo gemello cattivo, ieri sera… :)
(cmq fikissimo sigmundo ammaccato alla fine)
@Emi: ma dove andavi a scuola? Ti invidio molto… Da me era la fiera dell’interrogazione a sorpresa, dell’autobus che non arriva mai (e dovevi uscire di casa alle sei e mezza per andare a scuola a tre km da casa), dei tizi che ti consideravano sfigato sempre e comunque (era il periodo del paninaro imperante)… Mi sono evitata solo il furto della merenda e le vessazioni, ma per il resto… :-/
He he, ho presente perfettamente la sensazione del ritorno a scuola. Però, se potessi, tornerei indietro subito :)
@Haku il mio sogno è quello di tornare ad avere 18 anni con la testa di oggi. Quello sì che sarebbe figo, avere 18 e sapere quello che sai ora, sai come la vivresti strabene?
uffffffffffff…. sogni
@Lui: *si guarda le occhiaie allo schermo e si prende tre moment contro l’emicrania* Tutta colpa tua … 9 giorni senza morak, le ore piccole e tutto per … per … per una striscia simpaticissima, e molto molto molto molto vera. (Avevo detto *SUBLIME* però io. Spero che i tuoi demoni interiori usino la ‘linea’ che ho suggerito ieri per stanotte se deciderai di postare di nuovo di mattina presto)
@Giby: Spero che al tuo esame sia andato tutto bene. Un bacio ed un abbraccio. Per aver resistito fin oltre le due farò riposare la tua testa sulla mia terza misura va bene? Povero caro.
@ LUI: i cactus vanno a scuola? Cleamont come lo giustificherebbe questo??? :) :)
[risposta probabile: il cactus è l’incrocio tra uno della covata e una qualche balenottera intergalattica]
dimenticavo…la balenottera deve essere autosenziente…altrimenti il fatto della scuola nn si spiega
mmm… francamente preferirei tornare soltanto 10 anni indietro e avere di nuovo 16 anni nel 96… i ggggiovani d’oggi sono dei mostri e se lo fossi ora diventerei come loro!
ma poi perchè un cactus non deve andare a scuola? la mia pianta grassa va in villeggiatura con me!
ODDIO FINISCI FRIZZ CLUB!!!
sei lungo come la quaresima!!!
eeeh io mi sono divertita a scuola, ci tornerei! avevo dei compagni di classe che come simpatia eguagliavano la ricca con le trecce bionde de “la casa nella prateria” hai presente? :D
eccomi, non mi ero ancora accorta del cambio di sito. dammi tempo.. jetlag :P
Io ho avuto un’esperienza piuttosto fuori dalla norma al liceo, in qanto facevo parte della cricca dei collettivi e ero uno dei capoccia di Firenze. Mai stato considerato uno sfigato, mai stato bullato da qualcuno e negli ultimi due anni di scuola mai stato interrogato (ebbene si, riuscivo ad ottenere voti “politici”).
Oltretutto non solo occupavo la mia scuola e quella davanti alla mia ma pure altre due o tre e organizzavo i volantinaggi e gli attacchinaggi notturni e le manifestazioni, andavo in tv e venivo intervistato alla radio. Ho vissuto un bel pò nella palestra di alcune scuole rifornito di cibo e benzina dai vari collettivi, ecc. ecc.
Bei tempi, comunque condivido pienamente l’idea di Lui, avere 18 anni con la testa di adesso, cazzo sarebbe uno sballo (o una noia mortale, già mi sentivo incompreso allora pensa adesso che so fare la quantizzazione dell’atomo di idrogeno).
ma povero cactusino!!! Piccolo! Comunque ha pienamente ragione… sono tornata pure io oggi a scuola x.x
Buahahahahahaha.
La mia unica speranza da lunedì è di morire nel sonno -.- se non riesco a trovare la voglia di andare a scuola,figuriamoci quando mi toccherà di lavorare…bah.Almeno voi non avete le incognite dei compiti in classe a sorpresa °_°
Nell’attesa di morire (riassunto delle puntate precedenti:sono in agonia da circa una settimana,ricordate? ^ ^) non mi resta che strizzarmi il cervello per trovare una storia intelligente da scrivere.Così magari pubblico il libro,poi tiro le cuoia subito dopo e divento famosa *O*